Budvar si Affida agli Ultimi Elementi LifeTec™ per la Filtrazione

Nel 2004, la Commissione Europea ha conferito alla birra Budweiser "l'Indicazione Geografica Protetta", dovuta anche all'acqua speciale estratta in loco. Il mastro birraio Aleše Dvořák afferma: "La maggior parte dei birrifici del mondo deve trattare l'acqua prima di poter produrre la birra, perché la giusta composizione minerale è molto importante per le numerose e complesse reazioni chimiche che avvengono durante la produzione. Anche piccoli cambiamenti nell'equilibrio minerale possono influenzare notevolmente il gusto della birra finita".

Basata sull'arte tradizionale della produzione della birra, l'automazione dei processi di birrificazione è oggi di grande importanza, anche solo per ragioni di affidabilità del processo. Allo stesso tempo, qualsiasi investimento in nuove e più moderne tecnologie deve garantire che il gusto unico della birra rimanga costante. Questi due principi hanno guidato l'ottimizzazione della filtrazione nella fase finale del processo di produzione della birra. In questa fase, la torbidità e le cellule di lievito residue vengono rimosse in modo che la birra non solo sia stabile, con una lunga durata di conservazione, ma anche chiara e brillante.

La gara d'appalto per il progetto è stata vinta da Bucher Denwel spol.s.r.o., Praga, il distributore Donaldson per la Repubblica Ceca. Non c'è da stupirsi, dato che l'azienda è nota come specialista di ingegneria di processo e in particolare per la tecnologia dei birrifici.

Gli ingegneri di Denwel hanno suggerito l'uso di filtri di processo Donaldson, con i quali avevano avuto buone esperienze in passato. Questo è anche il modo in cui è stato realizzato il progetto. Un alloggiamento in acciaio inox della serie PF-EG, di facile manutenzione, apribile sulla flangia inferiore e sul coperchio dell'alloggiamento, è dotato di trenta elementi filtranti della serie LifeTec PP 100 N. Si tratta di elementi filtranti di profondità assoluta da 30" in polipropilene pieghettato (tasso di ritenzione 99,98 % a 5 µm; 99 % a 1 µm). L'alloggiamento e i trenta elementi filtranti sono progettati per una portata massima di 600 hl/h.

Il nuovo filtro trap automatico è integrato nel sistema di controllo del processo che, tra l'altro, registra continuamente la pressione differenziale. Il direttore commerciale Marek Kucko: "Questo permette al birrificio di integrare il filtro nel suo concetto di manutenzione predittiva". Grazie al sistema chiuso, otteniamo uno standard igienico molto elevato e, grazie alla pulizia automatizzata che include il controlavaggio, si ottiene un livello di pulizia molto accurato. Inoltre, il controlavaggio automatico, meticoloso e allo stesso tempo delicato, crea il prerequisito per una lunga durata degli elementi filtranti. I valori empirici di questa applicazione mostrano che si raggiunge un volume di filtrazione totale di 280.000 hl prima che gli elementi debbano essere sostituiti.

Minore impegno di manutenzione

L'impianto è in funzione dal dicembre 2020. L'impianto funziona con soddisfazione della direzione del birrificio, soprattutto perché si sono concretizzati altri vantaggi. Marek Kucko: "Abbiamo calcolato e confrontato: L'impegno di manutenzione è inferiore del 93 %. I filtri vengono puliti automaticamente e, se devono essere ispezionati, non è necessaria una gru grazie alla doppia apertura dell'alloggiamento".

Durante la progettazione delle tubazioni, Denwel ha implementato una soluzione flessibile su richiesta di Budvar: "In principio, il funzionamento in parallelo degli elementi filtranti a piastre e LifeTec è ancora possibile. Ma se necessario, Budvar può semplicemente collegare un secondo filtro a trappola dello stesso design e farlo funzionare in parallelo o, se i requisiti di pulizia dovessero aumentare, anche in serie".