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Proteggi il tuo sistema dall'umidità quest'estate

Che cosa dovresti sapere
Il problema

I caldi mesi estivi sono particolarmente problematici per i sistemi ad aria compressa sensibili alla contaminazione dell'acqua. L'umidità presente nei sistemi ad aria compressa è il contaminante bersaglio in molte operazioni comuni di finitura di superficie e di spruzzatura. La presenza di acqua non solo provoca problemi di qualità di natura estetica immediatamente visibili sulla linea, ma è anche responsabile di altri problemi meno evidenti, come problemi di adesione che si manifestano con il trascorrere del tempo, l'eventuale presenza di acqua può inoltre richiedere la continua rimozione delle attrezzature per eseguire interventi di pulizia o riparazioni.  

Alcuni esempi dei problemi più frequenti:

  1. Presenza di umidità negli apparecchi per la sabbiatura. L'umidità fa sì che gli elementi si attacchino tra loro causando intasamento e disuniformità del flusso d'aria. Effettuare lo smontaggio e la pulizia comporta tempi di fermo significativi.
  2. La presenza di umidità quando si eseguono applicazioni di verniciatura/finitura a spruzzo. La condensa risulta generalmente più densa e immiscibile nella fase massiva, depositandosi direttamente sulla parte e causando la comparsa di bolle e difficoltà di adesione.
  3. La presenza di umidità in vernici trasparenti, lacche per legno e finiture per mobili lascia una sgradevole velatura, causando un aspetto opaco/lattiginoso. 
La soluzione:

Purtroppo le leggi della fisica sono immutabili. Ciò significa che fino a quando saremo in presenza di temperature calde e fonti di umidità, tale umidità si condenserà all'interno delle tubazioni dell'aria compressa. Quanto più calda è l'aria di aspirazione del compressore, tanto maggiore sarà la probabilità che presenti una quantità significativa di umidità durante la compressione e il raffreddamento. Fortunatamente, Donaldson ha progettato prodotti per ovviare a tale situazione che, in caso contrario, costituirebbe un problema.
 

Alloggiamento del filtro standard DF

Passaggio 1 - Raffreddare l'aria: Un essiccatore refrigerato o uno scambiatore di calore rappresenta il modo più semplice di rimuovere il calore di compressione insieme all'acqua.

Utilizza un alloggiamento del filtro DF di Donaldson e l'elemento a coalescenza tra il compressore o il serbatoio di stoccaggio umido e lo scambiatore di calore. Gli elementi a coalescenza Donaldson proteggono dal fango che deriva dagli oli del compressore.

Elemento filtrante Ultrapleat serie M


Passaggio 2 - Rimuovere la condensa: Il raffreddamento dell'aria trasporterà l'umidità all'interno della linea. Filtri a coalescenza di grado M Donaldson impiegano la tecnologia brevettata Ultrapleat™, un materiale idrofobo e oleofobico molto speciale con una superficie molto maggiore rispetto ai filtri di tipo "a tubo avvolto" della concorrenza.

Questo elemento Ultrapleat rallenta la velocità dell'aria, riducendo la caduta di pressione e migliorando l'efficienza di rimozione.

Essiccatore Ultrapac Smart

Passaggio 3 - Eliminare il vapore acqueo gassoso: Quando l'aria esce da un essiccatore refrigerato, è completamente satura di acqua. Qualsiasi raffreddamento dell'aria a partire da questo punto provocherà la liquefazione dell'acqua. Per rimuovere il vapore acqueo e raggiungere punti di rugiada a pressione estremamente bassa, utilizza un essiccatore ad adsorbimento a freddo Ultrapac™ Smart Donaldson.

Ultrapac Smart rappresenta il massimo per l'essiccazione dell'aria quando è necessaria una soluzione che risulti compatta, a basso consumo di energia e ad alta efficienza.

 

Assicurati che i tuoi filtri a coalescenza e Ultrapac Smart siano stati recentemente sottoposti a manutenzione per ricevere una protezione ottimale dall'umidità nel corso della stagione estiva. 

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