Innovativa tecnologia di raccolta polveri per la produzione di filtri

Presso il proprio stabilimento ceco, la società AFSI produce filtri per l'olio e idraulici per macchine edili e motori. Durante le fasi iniziali del processo di produzione del filtro, la polvere di carta si disperde nell'aria, il che la rende fastidiosa, ma anche molto infiammabile. Per ridurre l'inquinamento atmosferico, AFSI ha acquistato due collettori di polveri PowerCore® prodotti da Donaldson. Questi sistemi di filtrazione offrono una lunga vita utile con una manutenzione minima.

Come dimostra l'esempio dello stabilimento europeo di produzione di AFSI (Advanced Filtration Systems Incorporated), la produzione di filtri richiede una tecnologia di raccolta polveri altamente efficiente. La società, con sede centrale a Champaign, in Illinois (USA) produce filtri per l'olio per motori a combustione interna e filtri idraulici per macchine edili.

Realizzazione di un moderno stabilimento per la produzione di filtri

Nel 2007, è stato costruito in Repubblica Ceca il primo stabilimento europeo dell'azienda, nel quale sono oggi impiegate circa 200 persone. Da allora, l'azienda opera secondo una "divisione del lavoro": I filtri per motori e idraulici per il Nord America e il Sud America vengono prodotti a Champaign, negli Stati Uniti.

Lo stabilimento di Havran, in Repubblica Ceca, è responsabile dei mercati in Europa, Asia e Africa. Dato che i motori e i filtri spesso funzionano in condizioni operative estreme, sono richieste prestazioni elevate e una vita utile prolungata anche con carichi elevati.

Elevati carichi di polvere durante la produzione

Il processo di produzione del filtro ad Havran ha inizio con il taglio meccanico e la pieghettatura di speciale carta da filtro. Quindi, gli inserti filtranti prefabbricati assumono la forma di cartucce e si collegano all'alloggiamento in metallo del filtro. Soprattutto durante il processo di taglio di grandi quantità di carta, si produce polvere di carta, che deve essere estratta in modo affidabile per diversi motivi. Primo: Il personale non deve essere esposto alla polvere.

Secondo: Il filtro stesso deve essere privo di particelle, poiché le impurità entrerebbero nel circuito dell'olio. Terzo: Quando nell'aria è presente una determinata proporzione di miscela, la polvere di carta, come qualsiasi polvere organica, risulta infiammabile.

A caccia del miglior sistema di raccolta polveri

Quando si seleziona una tecnologia di raccolta polveri, è necessario adottare competenze elevate, in quanto AFSI è professionale in questo ambito. I requisiti, specificati dal team responsabile di AFSI, erano: design estremamente compatto, prolungata vita utile dei filtri, elevato livello di efficienza energetica, facilità di manutenzione e idoneità all'utilizzo in aree soggette a rischio di esplosione di polvere.

Presentazione di una nuova tecnologia

Proprio in quel momento Donaldson presentò la tecnologia PowerCore® appena sviluppata. I collettori di polveri, dotati di questa tecnologia filtrante, possono essere progettati fino al 50% più piccoli rispetto ai sistemi tradizionali.

Un esempio pratico: Per un'unità di raccolta polvere, che in precedenza richiedeva 81 filtri a maniche, ognuno dei quali era lungo 2,4 m (7,9 piedi), ora sono necessari solo 12 pacchi filtranti PowerCore®. Allo stesso tempo, la manutenzione del sistema di filtrazione è semplificata: Mentre in precedenza occorrevano 10 minuti per sostituire un filtro a maniche tradizionale, per la sostituzione di un pacco filtrante PowerCore® ne bastano 2.

Elevato rendimento, vita utile prolungata

È fondamentale che questi benefici non vadano a scapito dell'efficienza e della vita utile del filtro, ma il contrario. Test indipendenti hanno verificato che i pacchi filtranti PowerCore® riducono le emissioni fino al 78% se posti a confronto con le maniche filtranti in poliestere standard.

Due fattori essenziali hanno portato a questo aumento di rendimento:

Innanzitutto, Donaldson adotta il setto filtrante in nano-fibra Ultra-Web® altamente efficace e brevettato per i pacchi filtranti PowerCore®, che raccoglie un carico di polvere più elevato sulla superficie delle scanalature del setto rispetto ai filtri tradizionali in tessuto, che prevedono un carico di profondità pari a 540 g/m² (16 once/piede)².

Risultato: I filtri possono essere puliti mediante un basso apporto di energia; a tale scopo, è stato appositamente sviluppato un sistema brevettato di pulizia a impulsi. Inoltre, viene depositato meno materiale nella profondità del setto filtrante, ciò aumenta la vita utile dei pacchi filtranti.

In secondo luogo, le scanalature del setto dei pacchi filtranti producono un flusso d'aria ottimale.

Decisione per una tecnologia innovativa

Queste caratteristiche della nuova tecnologia hanno convinto AFSI. Milos Ruzicka, Responsabile tecnico: "I vantaggi erano talmente evidenti che abbiamo optato per questa soluzione quasi immediatamente". Per ciascuna delle due linee di produzione è stato progettato un sistema PowerCore® insieme agli ingegneri Donaldson per un rendimento di 4.500 e 7.000 mÑ/h. Entrambi i sistemi sono dotati di sistema di controllo IPC (Δ P) nella versione dust-Ex, un ulteriore controllo del livello di riempimento nella tramoggia e un'ulteriore ventola nella parte superiore dell'alloggiamento. Naturalmente, viene applicata la versione compatibile con ATEX, approvata per la zona dust-Ex 21 in conformità alla Direttiva comunitaria 94/9/CE.